Tenere il cane legato alla catena

È possibile tenere un cane legato alla catena ?

Diciamo che è certamente una pratica desueta il tenere il proprio cane legato alla catena e le nuove tendenze rivolte al benessere degli animali vanno verso l’abolizione di questa pratica.

Tuttavia in Italia non esiste al momento una normativa nazionale che disciplina questa pratica ed altre simili ma il tutto è demandato alle regioni ed ai comuni.

Attualmente le uniche regioni in cui vige il divieto assoluto di tenere un cane legato alla catena sono Campania, Marche, Lazio ed Umbria.

Nelle altre regioni si consente l’uso della catena purchè il cane possa raggiungere facilmente la propria cuccia, il cibo e l’acqua, venga portato a spasso e lasciato libero almeno una volta al giorno e possa raggiungere facilmente un riparo coperto e sollevato da terra.

Inoltre, la catena deve essere lunga almeno 4/5 metri, il recinto dove staziona l’animale deve avere uno spazio di almeno 8 m2 e deve essere un ambiente sano e pulito.

Chi non rispetta queste regole commette un reato che prevede una sanzione variabile da € 1.000 fino a € 10.000 ed è anche previsto l’arresto fino ad 1 anno.

Naturalmente è bene ricordare che nonostante le norme lo permettano, legare un cane alla catena è comunque una pratica poco rispettosa per la sua salute.